Il progetto East Journal si basa sui principî del giornalismo partecipativo, senza fine di lucro, senza editori né pubblicità. Tutti lavorano senza ricevere compenso. Tutto è concesso gratuitamente e in copyleft. Giornalismo, cultura, editoria. Libertà d’opinione. Dilettantismo, poiché il diletto è nostro scopo. Un’agorà mediatica dove s’incontrano autori e lettori in modo orizzontale, senza cattedre, senza filtri, senza linea politica. Una sola regola: il rispetto del prossimo. Un tentativo di opporsi alla barbarie dei media nostrani, uno spazio di sperimentazione per giovani, un luogo d’incontro tra le generazioni. East Journal edita il quadrimestrale Most, approfondimenti e analisi dal Nord Africa alla Russia. Ballando con Petrica Kerempuh tra le cianfrusaglie del presente. Senza grilli per la testa, East Journal, un luogo comune. (*)
(*) from journal website
http://www.eastjournal.net/